mercoledì 6 giugno 2007

Lo zen e l’arte di viaggiare in treno - 15

Un giorno l’allievo e il maestro intrapresero un viaggio alla volta di Cadorna Station seduti di fianco al povero mentecatto che diceva di non sapere chi fosse. Il maestro, che ebbe molta compassione di lui, gli chiese “Oh pellegrino dagli occhi perduti e dal viso deforme, qual è il tuo nome?” Il cretino, che non pensava qualcuno potesse interessarsi di lui, rispose con eccitazione: “Io? Il mio nome è mister Enigma.”. L’allievo, ritenendosi autorizzato a intervenire nella amabile discussione, domandò al povero pezzente: “Ma come mai dici di non sapere chi sei? Hai appena enunciato il tuo nome…”. Lo straccione rispose: “Ebbene, sì il mio nome lo conosco, ciò che non conosco è la mia posizione in questa società, il motivo per cui esisto e la méta che devo raggiungere”. Il maestro, con modi paterni e anche un po’ leziosi, si espresse: “Caro viandante, le risposte che cerchi sono ardue da trovare. Potrei contare sui fili d’erba di questo campo, che possiamo ammirare dal finestrino imbrattato dai writers, i nomi delle persone che hanno i tuoi medesimi dubbi. Non temere, anche io e il mio allievo, che conosciamo la luce ogni tanto abbiamo i tuoi stessi timori.” Mister Enigma, accecato dalla felicità, si mise a gridare: “Ma allora posso essere dei vostri! Che bello finalmente qualcuno che può aiutarmi a superare…” Il maestro lo bloccò: “Calma Enigma, qui non c’è mica scritto «Centro recupero poveri scemi», il monastero è al completo e comunque c’è selezione all’ingresso.”
Mister Enigma si congedò umilmente e disse “Ok, partirò per un tour enogastronomico”. L’allievo, turbato, si rivolse al maestro: “Oh precettore di diafani principi, non ti pare di essere stato un po’ troppo duro con lui?” Il maestro, con sguardo fiero e nel contempo accomodante, rispose: “No”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

x la serie: le so tutte! (v. n.14)

mi autodedico You Know You're Right dei Nirvana va....

Roy Batty ha detto...

Bravo Lupo, un pollo di lungo corso come te non poteva sbagliare.
E occhio alla puntata di domani perché sarà correlata a questa...
è tutto un intreccio, come la vita del resto, una serie di eventi collegati mai per caso ma sempre con un filo logico che ci conduce - scusate mi chiamano al telefono.

Anonimo ha detto...

You Know You're Right dei Nirvana...appoggio!

viva mr. enigma!

ciao